Credito d’imposta per investimenti in beni strumentali

Credito d’imposta per investimenti in beni strumentali


Il Credito d’imposta per i beni strumentali incentiva gli investimenti relativi a beni strumentali, beni materiali, e immateriali 4.0 ed ordinari. Si rivolge a tutte le imprese italiane residenti in Italia, che rispettano le norme sulla sicurezza nel luogo di lavoro e che versano regolarmente i contributi previdenziali ed assistenziali ai lavoratori.

Gli investimenti effettuati nel 2022 in beni materiali tecnologicamente avanzati danno diritto ad un credito d’imposta nella misura del:

  • 40% del costo per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro;

  • 20% del costo per la quota di investimenti oltre i 2,5 milioni di euro e fino a 10 milioni di euro;

  • 10% del costo per la quota di investimenti oltre i 10 milioni di euro e fino a 20 milioni di euro.

Invece per gli investimenti in beni strumentali immateriali 4.0 nel 2022 è disponibile un credito d’imposta nella misura del:

  • 50% del costo nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 1 milione di euro.

Il credito d’imposta può essere concesso, con riferimento al 2022, sebbene con percentuali più basse, anche per gli investimenti in beni ordinari, con le seguenti aliquote:

  • beni materiali 6% per un massimo di costi ammissibili pari a € 2 milioni;

  • beni immateriali 6% per un massimo di costi ammissibili pari a € 1 milione.